Scrivere di sé
Scrivere di sé è sempre impegnativo, soprattutto senza aggiunte né tagli.
Scrivere di sé è sempre impegnativo, soprattutto senza aggiunte né tagli.
i pensieri diventano urla/canti nella mia sorgiva limpida acqua che smuove il fango . ogni voce spigolosa freme per entrare in un’enciclopedia anarchica e suonare i campanelli d’allarme non una volta ma mille . in subbuglio l’abbraccio lo sguardo il calore scorcio di un arazzo dai colori polverosi e sfilacciati…
[…] Ieri sera riflettevo anche su altri aspetti della mia vita e sono arrivata alla conclusione che certe cose non possono essere decise, al massimo ne prendi atto e agisci di conseguenza. Non si decide sulle emozioni e nemmeno sull’intuizione, sull’istinto – quelle malaugurate volte che lo facciamo le cose…
L’anno scorso ospitai a casa mia, per una notte, un’amica bipolare che era in fase depressiva. Aveva bisogno di un supporto per non crollare la sera e costringersi a lavorare il giorno dopo. Queste cose le ho fatte spesso fino a poco tempo fa, ora cerco di limitarmi: un discorso…
CORPO A CORPO Diciamo “mentale” il dolore dei matti ma, nel perimetro angusto della mente, quel dolore appare rarefatto, frantumato, solo alluso. Il suo grido non ferisce i nostri timpani. Diciamo “mentali” lo squilibrio, lo smarrimento, l’esuberanza, le figure lievi della follia, ma anche qui è un dire difettoso, sottrattivo,…
mi sento più libera e allo stesso tempo più radicale che mai poche concessioni, solo a chi se lo merita
non si tratta di bravura o cattiveria, di giustizia o ingustizia si tratta di crescere e vivere in modo coerente, libero senza ipocrisie, e con la possibilità di esplorare le proprie potenzialità non è possibile farlo con tutti e non è nemmeno auspicabile essere amici di tutti vai dritto al…
i creativi, gli artisti, hanno (abbiamo) spesso ritmi di vita e di pensiero e di emozioni quasi autistici: se sei preso da un percorso di pensiero e creazione non puoi avere spazio per gli altri io ormai l’ho accettato, questo simil-autismo, e chi mi vorrà stare vicino dovrà fare i…
sono sconnessa via dissestata muro pericolante ma complessivamente bene
Sono in macchina con mio padre di ritorno da Rimini, mi sento come un criceto in una ruota senza fine. all’inizio guidavo io, ma causa attacco di panico ho dovuto cedere il volante ora sento anche le più minuscole particelle di polvere e a momenti faccio fatica a respirare ti…